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La sovvenzione Analysis for Innovators (A4I) alimenta la svolta pionieristica dei biocomputer di BiologIC

Aug 27, 2023

BiologIC, con sede a Cambridge, produttore del primo biocomputer al mondo, sta segnando un enorme passo avanti nella sua comprensione dei materiali che alla fine porterà a tempi di commercializzazione più rapidi e a farmaci e vaccini più economici – grazie al finanziamento di Analysis for Innovators (A4I), un'organizzazione programma di finanziamento con sovvenzioni gestito da Innovate UK, l'agenzia per l'innovazione del Regno Unito.

Le pionieristiche piattaforme “lab-on-a-chip” stampate in 3D di BiologIC sono dispositivi miniaturizzati che integrano più funzioni di laboratorio su un singolo chip. Questi consentono un'analisi più rapida, più efficiente ed economica dei campioni biologici, con applicazioni che vanno dai test antidroga alla diagnostica presso il punto di cura.

Il dottor Colin Barker, direttore scientifico di BiologIC Technologies, ha dichiarato: "Per la loro natura, essendo materiali stampabili in 3D, sono molto reattivi. E quindi, parte del know-how proprietario di Biologic è come prendere questi materiali e trattarli renderli biocompatibili. Ma è un processo molto complesso e molto lento."

Il problema sta nel fatto che i materiali plastici utilizzati nella stampa 3D dei chip spesso non interagiscono bene nelle applicazioni biologiche. Mentre Barker ammette che l'azienda sta già facendo cose con materiali che molti nella comunità scientifica ritengono non realizzabili, il lavoro di BiologIC è stato ostacolato dalla mancanza di fondi per esplorare i limiti delle proprietà dei materiali.

Ora, grazie al finanziamento A4I, l’azienda futuristica ha potuto accedere all’esperienza del Laboratorio Nazionale di Misurazione ospitato presso LGC (NML) e alle sue attrezzature avanzate per comprendere meglio il comportamento sulla superficie delle plastiche stampabili in 3D e la loro formulazione.

Il lavoro finanziato dalle sovvenzioni presso NML ha consentito a BiologIC di dimostrare che l'approccio utilizzato per rendere i suoi sistemi biocompatibili funziona ed è stabile.

Barker ha dichiarato: “Senza l’accesso alle analisi di fascia alta e, cosa ancora più importante, all’esperienza di livello mondiale di NML resa possibile attraverso il finanziamento di A4I, probabilmente ci sarebbero voluti diversi anni per ottenere le stesse intuizioni.

"Abbiamo già utilizzato l'apprendimento acquisito dalla sovvenzione e l'abbiamo applicato in tempo reale. Abbiamo diversi progetti attivi in ​​cui abbiamo applicato direttamente le nostre nuove conoscenze per migliorare i risultati dei clienti. Questa sovvenzione ha portato direttamente ad un aumento della nostra comprensione, che ha avuto un impatto immediato, e un maggiore successo commerciale."

La prova di una maggiore biocompatibilità e stabilità del "lab-on-a-chip" significa che i produttori farmaceutici e le organizzazioni di contratto, progettazione e produzione (CDMO) possono ora accelerare il lavoro necessario prima di sviluppare prodotti minimi realizzabili.

I materiali stampati in 3D, senza alcuna post-elaborazione, semplicemente non supportano la biologia riproducibile. Affinché BiologIC potesse supportare i propri clienti nello sviluppo e nella produzione di prodotti biologici di alta qualità, ha dovuto prima comprendere le interazioni chimiche tra i materiali stampati in 3D e i campioni biologici. L’azienda tecnologica pionieristica – che immette i prodotti sul mercato dal 2020 – non disponeva dei fondi o delle competenze specifiche necessarie per un’indagine completa di queste interazioni.

"I nostri clienti stanno cercando di produrre prodotti di biologia avanzata su larga scala con una solida riproducibilità. La maggiore comprensione dei nostri materiali attraverso la sovvenzione A4I ci consente di standardizzare e ottimizzare le nostre metodologie di produzione, fornendo risultati riproducibili a un costo inferiore.

"I farmaci personalizzati per loro natura non hanno economie di scala e i prezzi possono arrivare a milioni di sterline per paziente. La piattaforma BiologIC fornisce il cambio di paradigma nelle tecnologie di automazione necessario per consentire un'economia dirompente e democratizzare l'accesso a queste nuove terapie." Aggiunge Barker.

La piattaforma BiologiC sta già generando valore per gli sviluppatori avanzati presso le sedi dei clienti. Il team di BiologIC lavora a stretto contatto con i clienti per creare configurazioni personalizzate della sua piattaforma, affrontando le sfide dei clienti tra cui l'aumento della resa, la robustezza del processo e la scalabilità.